Corso Social Media usi e abusi
a cura di Alessandra Neglia, 22 ottobre 2018
Da tempo ormai l’espressione “L’ho sentito in Tv” è sempre più sostituita da “L’ho letto su Facebook”.
La famosa piattaforma social, lanciata nel 2004 da Mark Zuckerberg allo scopo di creare un canale di comunicazione e condivisione tra gli studenti dell’Università di Harvard, si è diffusa in modo capillare in tutto il mondo e presso ogni fascia di utenza, diventando di fatto il terzo sito più visitato al mondo dopo Google e YouTube.
Se nei primi tempi Facebook aveva conosciuto una vera e propria esplosione tra i giovani e giovanissimi, oggi sempre più si assiste ad un progressivo abbandono di questa piattaforma da parte di questi ultimi, a favore di altri social network. Al contrario, Facebook spopola sempre di più tra gli adulti.
Si tratta però, in questo caso, di un’utenza che il più delle volte utilizza il mezzo con scarsa consapevolezza tanto del suo funzionamento quanto della effettiva portata che ogni nostra azione può avere in Rete.
Quotidianamente è possibile registrare un cattivo uso quando non addirittura un abuso del social network da parte degli adulti, dovuto a quella che viene definita genericamente “ignoranza digitale” (che è una caratteristica – senza alcun tentativo di offesa – che connota chi, appunto, “ignora” il funzionamento delle nuove tecnologie digitali).
Ciò genera una diffusa incapacità relazionale, che limita la possibilità nel riconoscere contatti o contenuti potenzialmente pericolosi, lo sviluppo di atteggiamenti maleducati e violenti, una certa superficialità nella gestione tecnica dei propri profili, eccessivi slanci positivi che si traducono in un’attività ipertrofica ed un sempre maggiore isolamento sociale dovuto all’abuso nell’utilizzo delle tecnologie.
Simili derive limitano la funzione educativa che gli adulti devono avere nei confronti dei più giovani, siano essi figli, nipoti, alunni o perfetti sconosciuti, innescando pericolosi meccanismi sociali.
Quello che proponiamo è un workshop, una discussione aperta, rivolti proprio al mondo degli adulti, per comprendere meglio come funzionano i social media e qual è il modo più sano per utilizzarli. Tre ore di full immersion per colmare il vuoto di conoscenza che ci induce in errore.
Il workshop è repricabile: per info: ales.neglia@gmail.com