Vittorino Curci è nato nel 1952 a Noci, dove attualmente vive e lavora; poeta e musicista, vanta una formazione e una militanza artistica di lunga data, costellata da esperienze e sperimentazioni molto diverse tra loro.

Scrittura, musica, teatro, cinema, pittura, convivono fianco a fianco all’interno di un universo creativo fluido e dalle infinite sfaccettature, pronto ad esprimersi di volta in volta con il giusto linguaggio, anche nel caso di performance e improvvisazioni.

In Wunderkammer, una selezione di trenta opere che svelano solo in parte la sua produzione pittorica, immediatamente riconoscibili nella rielaborazione e combinazione di elementi semplici e familiari, vicini al mondo del fumetto e della grafica. Simpaticamente stilizzati, i personaggi di Vittorino Curci non hanno né tempo né luogo, parlano e agiscono entro i confini del piccolo formato, su vaste e piatte campiture di colori elementari, affiancati spessissimo da stralci di testo, frasi, ironie e motteggi. Fresca e allegra, ma anche ponderata, l’arte di Vittorino sa infatti essere pungente e provocatoria, certamente mai banale nella sua capacità di divertire e guardarci dentro.

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