Altra settimana densa di appuntamenti con la quinta edizione di ESSERI URBANI, festival di arte contemporanea, design e architettura organizzato da U Jùse APS, alla sua quinta edizione con “Trame”: un omaggio alla lunga tradizione tessile che caratterizza la Valle d’Itria, e la Puglia più in generale.
Il Festival è organizzato con il generoso contributo della BCC di Locorotondo, il patrocinio ed il contributo del Comune di Locorotondo, della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Bari, del Garante Regionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, della Orizzonti Futuri ONLUS, Ars Creandi – Laboratorio Orafo Creazioni Artigianali e di Sartoria Latorre. Il progetto è stato inoltre finanziato dalla Regione Puglia – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali nell’ambito dell’Avviso pubblico 2024 - Art. 8 L.R. 12/2005 “Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo”.
I conflitti civili e internazionali in corso nel mondo sono tanti, anche se le cronache ce ne riportano solo alcuni e per poco tempo. Perciò è sempre più difficile comprenderne le cause, il contesto e le conseguenze. Anche se dopo la Seconda Guerra Mondiale si è registrato un calo del numero totale di morti per causa bellica nel mondo, il numero di conflitti in corso non è mai sceso sotto il centinaio. Se consideriamo anche gli atti di violenza unilaterale da parti di gruppi organizzati, siano esse forze armate ufficiali o no, il conto sale a 187 secondo l’Uppsala Data Conflict Program, per un totale 238.000 morti, di cui 100.000 solo nel conflitto in Etiopia.
Questa circostanza non può essere taciuta: ogni evento bellico causa vittime civili e crisi umanitarie di lungo termine. Secondo il rapporto Global Humanitarian Overview, nel 2024 le persone bisognose di aiuti umanitari ammontano a 300 milioni. Di queste solo 180,5 milioni saranno raggiunte dal sistema di aiuto internazionale. È stato calcolato che servono 46,4 miliardi di dollari per organizzare questo aiuto nei 72 paesi che vivono una situazione di crisi e ci sono alcuni tristi primati: un terzo di tale cifra (14 miliardi) sarà destinata alle crisi mediorientali e nordafricane. E c’è già chi avanza ipotesi che tale bisogno aumenterà, a causa degli effetti della crisi a Gaza.
Proprio allo scopo di informare e riflettere su questi temi, ospitiamo questa settimana due organizzazioni internazionali che si occupano di salvaguardia dei diritti umani in zone interessate da conflitti armati: Amnesty International e Emergency.
Dal 28 agosto al 1 settembre, presso lo Spazio espositivo U Jùse di via Nardelli 19, ospiteremo, per la prima volta in Puglia “LIFE SUPPORT. La nave di Emergency”, mostra fotografica e Virtual Tour con l’ausilio di visori che racconta il lavoro della nave Life Support di Emergency. Attraverso gli scatti dei fotografi che hanno preso parte alle missioni, è possibile conoscere più da vicino l’impegno dello staff e le storie dei naufraghi soccorsi. Dalle fasi di avvistamento, passando per il soccorso e l’accoglienza, fino al momento dello sbarco, l’impegno di Emergency per salvare vite nel Mar Mediterraneo.
La mostra, organizzata in collaborazione con Emergency – Gruppo Valle d’Itria, sarà aperta al pubblico da mercoledì a venerdì ore 10:00-13:00 e 15:00-18:00 e sabato e domenica ore 16:00-21:00.
Si prosegue con un doppio appuntamento da Kiatz Piazza Bar (via Nardelli 101). Giovedì 29 agosto, alle 19:00, in programma un Talk dal titolo “TRAME DI SOLIDARIETÀ. Gaza: umanità negata”, con Dino Alberto Mangialardi, responsabile Gruppo di Bari – Amnesty International in collaborazione con Libri nei Vicoli del Borgo, Luoghi da Leggere e Libri da Scoprire.
Amnesty International è un Movimento globale di persone, fondato sull’adesione volontaria, che ha a cuore i diritti umani e che lavora in solidarietà per promuoverli e difenderli ovunque nel mondo. È indipendente dai governi, da qualsiasi ideologia politica, interesse economico o credo religioso e si batte ogni giorno per le persone, qualsiasi siano i loro nomi e ovunque si trovino, quando libertà, verità, giustizia e dignità sono negate. Tutte le azioni promosse da Amnesty International sono basate su fatti documentati grazie ai ricercatori sul campo, che verificano e segnalano le violazioni dei diritti umani. Attraverso campagne di sensibilizzazione e mobilitazione dell’opinione pubblica, di educazione, di raccolta firme e di pressione sulle istituzioni riesce a dare voce a chi non ce l’ha. Dal 1961, contribuisce a ridare libertà e dignità a decine di migliaia di persone, salvando una media di tre vite al giorno.
Dialogherà con lui Sara Emilia Pasculli, classe 1999, ha studiato a Padova, Parigi, Milano e Copenhagen. Lavora a Milano e si occupa di sociologia, comunicazione e filosofia politica, etica dell’intelligenza artificiale, e digitalizzazione delle risorse umane. Temi di approfondimento, le trasformazioni sociali, i dati, le nuove comunità sociali.
Durante l’evento, sulle eventuali consumazioni presso Kiatz Piazza Bar, sarà applicato 1 euro di coperto da devolvere ad Amnesty International Italia. Prenotazione tavoli: +39 080 972 1835.
Venerdì 30 agosto, sempre alle ore 19:00, è in programma un secondo Talk dal titolo “TRAME DI SOLIDARIETÀ. Un mare davanti – Storie dalla Life Support”, con ospite Giacomo Mazza, operatore SAR della nave Life Support di EMERGENCY per la ricerca e il soccorso nel Mediterraneo centrale in collaborazione con Emergency – Gruppo Valle d’Itria. Lettura testimonianze in collaborazione con Pro Loco Locorotondo e Associazione “I Briganti”. La serata prosegue alle 22:30 con DEVA PROJECT Live performance, con Pietro Diatriba (beat/video maker), Nikaleo (voce), Francesco Galizia (sax soprano e fisarmonica), Pino Dimichele (light designer). Un viaggio tra suoni emozionali, onirici e immaginari, un mondo sonoro e visivo ai confini della realtà. Un progetto che coniuga ad una musica priva di confini e nazionalità le immagini di un video mapping.
EMERGENCY è un’associazione umanitaria fondata nel 1994 a Milano per portare aiuto alle vittime civili delle guerre e della povertà. Da allora è intervenuta in 20 Paesi, costruendo ospedali, centri chirurgici, centri di riabilitazione, centri pediatrici, posti di primo soccorso, centri sanitari, ambulatori e poliambulatori, ambulatori mobili, un centro di maternità e un centro cardiochirurgico. Su sollecitazione delle autorità locali e di altre organizzazioni ha anche contribuito alla ristrutturazione e all’equipaggiamento di strutture sanitarie già esistenti. Fin da subito ha anche intrapreso la campagna che ha portato l’Italia a mettere al bando le mine antiuomo. I medici, chirurghi, infermieri volontari avevano visto e continuavano a vedere tutti i giorni l’orrore della guerra e dei suoi effetti: di qui l’impegno nella promozione quotidiana di valori di pace, solidarietà e rispetto dei diritti umani.
Durante l’evento, sulle eventuali consumazioni presso Kiatz Piazza Bar, sarà applicato 1 euro di coperto da devolvere ad Emergency. Prenotazione tavoli: +39 080 972 1835.
Ricordiamo che è aperta al pubblico H24 l’installazione urbana “GENOTECA”. L’opera dell’artista Gabriele Mundula, realizzata in collaborazione con Mina Lisi e con la Direzione artistica di Mirco Matarante, si sviluppa per circa 300 metri lungo la curva panoramica di via Nardelli, che si affaccia sulla Valle d’Itria. In accordo con i principi promossi dal festival Esseri Urbani e dal Nuovo Bauhaus Europeo, l’opera viaggia sui binari della riscoperta di antichi saperi a servizio della rivoluzione nel mondo della moda, diventando così un omaggio alla tradizione artigianale tessile del territorio. Attraverso i vari QR disseminati lungo il percorso, è possibile accedere ai contenuti digitali e inclusivi, tra cui le video guide LIS e le audiodescrizioni in italiano e inglese. Tasche tattili consentono di tastare i materiali utilizzati. Leggi di più: https://shorturl.at/SFNB4
Fino al 29 settembre, presso lo Spazio Sipario di Piazza Vitt. Emanuele, è possibile visitare “TRAME PREZIOSE. L’arte dell’uncinetto si fa gioiello”, mostra di gioielli realizzati all’uncinetto e intrecciati a mano dal laboratorio orafo Ars Creandi di Mariano Lippolis. Una selezione di gioielli, raffinata espressione d’artigianato e di un meticoloso lavoro che fonde oreficeria e tradizione, storia e cultura della Valle d’Itria. Eseguiti su disegni esclusivi, curati in ogni dettaglio ed eseguiti con grande scrupolo in ogni fase della lavorazione, questi preziosi oggetti dal design originale e moderno nascono dalla ripresa dell’antica tradizione dell’uncinetto ereditata dalle nonne e della bellezza senza tempo dei Rosoni di Puglia per l’intreccio di filati d’oro 18 Kt e d’argento 925, associati ad un’attenta selezione di pregiate pietre dure naturali finemente lavorate. A completare la mostra, le foto realizzate da Silvestro Simeone, racconto in immagini della tradizione cui si rende omaggio, del sapiente lavoro che c’è dietro e dei dettagli di questi gioielli unici nel loro genere. La Direzione artistica è di Mirco Matarante. La mostra è aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 10:30. Leggi di più: https://shorturl.at/FFnZL
*****
La quinta edizione del Festival ESSERI URBANI si realizza con il contributo di: BCC Locorotondo | Regione Puglia – Sezione Ricerca e Relazioni Internazionali | Comune di Locorotondo | Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Bari | Orizzonti Futuri ONLUS | Garante Regionale dei Diritti delle Persone con Disabilità | Ars Creandi Laboratorio Orafo | Sartoria Latorre
Sponsor tecnici: Seriprint | Ars Labor | Tò Aperitivi & Affini | Kiatz | Controtendenza Café | 20m2 | La Controra | Pavì Wine Restaurant | Miriam Decori di Puglia
Partner: ADI Puglia e Basilicata | Ordine Architetti PPC Provincia di Bari | Confartigianato Imprese Bari-BAT-Brindisi | Associazione Ecomuseale di Valle d’Itria | Pro Loco Locorotondo | Libri nei Vicoli del Borgo, Luoghi da Leggere e Libri da Scoprire | Associazione Anteas Locorotondo | UTELS Valle d’Itria Aps | Onlus “Giovanni Paolo II | Locorotondo”
Media Partner: Agorà | Paese Vivrai